Parrocchia S. Ferdinando Re - San Leucio
Solenni festeggiamenti in onore di Maria SS. delle Grazie Protettrice della Real Colonia
dal 22 giugno al 2 luglio 2008
de Utopia Il gruppo musicale de Utopia arricchisce quest’anno la sua esperienza con la partecipazione alla sacra rappresentazione Sarà chiammato 'o Re …, in qualità di responsabile della scelta e dell’elaborazione dei brani musicali dello spettacolo. L’attenzione è stata rivolta a quelle testimonianze della tradizione mistico-religiosa che sono presenti in modo considerevole nella tradizione popolare campana, ma anche a testi d’autore che sono più vicini alla storia di San Leucio e che ormai si sono imposti nel nostro borgo come canti del popolo. Sono presenti brani come La santa allegrezza che con il suo ritmo incalzante racconta la nascita di Cristo in modo genuino e diretto e come Madonna de la Grazia, canto raccolto a Procida dove viene eseguito con una crescente esaltazione mistica. Non poteva mancare poi l’Antidotum Tarantulae, danza considerata l’unico rimedio al morso della taranta che nelle sue prime forme veniva attribuita a Dionisio, divinità dell’estasi nella mitologia greca. Altro importante settore della musica popolare campana è costituito dai Canti di ‘nferta o Canti di questua, eseguiti nella notte di Capodanno per augurare un felice anno agli abitanti delle case ma anche pretesto per chiedere offerte: per lo spettacolo è stato adattato uno degli tanti testi presenti sul territorio campano. ‘O Mercato e Che bella festa sono invece i due brani di Donato Scialla che raccontano da vicino la vita e le tradizioni della Real Colonia, dalla magia del mercato leuciano settecentesco alle emozioni della processione in onore della Madonna delle Grazie: canti che potremmo definire quasi popolareschi, in quanto sono diventati ormai parte integrante della tradizione popolare leuciana. Carmine Scialla
Componenti
|
© sanleucionline 2000 |