Domenica 25 giugno ore 20.00 - Dal primo cortile del Belvedere:

Il CORTEO STORICO DELLA REAL COLONIA DI SAN LEUCIO

Il Corteo è la presentazione al mondo di oggi di una realtà passata, ma non dimenticata che fa parte dei nostri ricordi tramandati dai nostri avi e debitamente portata alla luce da persone, anche locali, che hanno scritto di San Leucio riscoprendo antichi sapori e traducendoli, nel corso degli ultimi vent’anni, in tradizioni. Una realtà passata ma che nel suo genere è risultata unica. E’ una rappresentazione visiva di tutte le componenti della realtà storico-sociale della Colonia Ferdinandea e trasmette la condizione sociale e paternalistica del sovrano, le leggi precorritrici dei tempi e, allo stesso modo, mostra la sua preziosa fonte di vita e di esistenza dal settecento ad oggi: la seta, testimonianza della vitalità di una tradizione.

Il Corteo si articola in sequenze di quadri o gruppi di figuranti in costume che si snodano lungo il percorso immersi in una atmosfera circondata da musiche del settecento. I quadri sono una rappresentazione visiva di tutte le componenti della realtà storico-sociale della Colonia Ferdinandea.


ore 21.30 - nel palazzo del Belvedere:

Concerto della PICCOLA ORCHESTRA AVION TRAVEL

In vent'anni di attività, la Piccola Orchestra Avion Travel a tutt'oggi è una formazione musicale atipica nel panorama italiano. Atipicità che nasce dalla storia del gruppo, la cui prima formazione risale al 1980, cioè al nascere della "nuova ondata" del rock italiano.

Con un inizio decisamente rockettaro e un passaggio attraverso il pop nella seconda metà degli anni ottanta (il gruppo vince la sezione rock del Festival di Sanremo 1987), la Piccola Orchestra approda alla maturità artistica con "Bellosguardo", del 1992.

Nel 1993 arriva l'album "Opplà" ed è un grande successo di critica per un lavoro che conferma e porta avanti il discorso di "Bellosguardo". Con "Opplà" i concerti della Piccola Orchestra diventano veri e propri eventi e consacrano gli Avion Travel come unica vera cult-band degli ultimi dieci anni. Contemporaneamente (il 21 Ottobre 1995) esce "Finalmente Fiori" il nuovo cd del gruppo a chiudere con "Bellosguardo" e "Opplà" una trilogia veramente importante per la musica italiana. L'esigenza di muoversi creativamente li porta a ribaltare i tempi della "forma canzone". Nasce così "La guerra vista dalla luna", operina musicale in un atto nella quale viene coinvolto Fabrizio Bentivoglio. 

L'attivita' concertistica degli Avion Travel da' infine origine all'attesissimo primo album 'live' "Vivo di canzoni" (data di pubblicazione: 22 maggio '97). 

A Sanremo 98, invitata per meriti ampiamente conquistati nella sezione "Big", la Piccola Orchestra ha presentato "Dormi e sogna" (inserita come bonus track nell'album live sopra citato), brano che ha fatto guadagnare agli Avion Travel il prestigioso Premio della Critica e della Giuria di Qualità (migliore musica e migliore arrangiamento) presieduta da Michael Nyman. 

Si apre un nuovo capitolo nella storia del gruppo: a giugno 1998 registrano il loro nuovo album di studio, "Cirano", sotto la guida di un produttore eccellente come Arto Lindsay.

Il nuovo millennio li ha visti di nuovo protagonisti in gara vincendo sul palco del teatro Ariston il cinquantesimo Festival di Sanremo con la canzone "Sentimento".

Formazione: Peppe Servillo (voce), Mimmo Ciaramella (batteria), Fausto Mesolella (chitarra), MarioTronco (tastiere), Peppe D'Argenzio (sassofono), Ferruccio Spinetti (contrabbasso).


lunedì 26 giugno ore 21.00 - in Atrio Inferiore Parrocchia, il gruppo teatrale LA MANSARDA presenta:

Le gaie novelle di Calandrino, Bruno e Buffalmacco

dal Decameron di Giovanni Boccaccio

Da quattro novelle tra le più celebri del Decameron di Giovanni Boccaccio, nasce l'idea dello spettacolo. I quattro episodi formano un'unica serie in cui ricorre la figura di Calandrino e dei suoi beffeggiatori, Bruno e Buffalmacco, di Monna Tessa e di mastro Simone, medico bolognese "ricco di beni paterni più che di scienza". Il protagonista è Calandrino, vero e proprio personaggio comico di carattere nonchè eroe boccaccesco per antonomasia. Infatti l'autore nel costruire i suoi personaggi guarda con ironia all'umanità considerandola in tutti i suoi aspetti; esamina attentamente i caratteri degli uomini ed il loro barcamenarsi nella vita quotidiana e negli "accadimenti" più o meno fortunati nei quali essi si dibattono con "poco senno ed immensa presunzione".


martedì 27 giugno ore 21.00 - in Atrio Inferiore Parrocchia:

Favola in musica Le vie della Seta

spettacolo ideato da Emilio Di Donato, testi di Angela Pellegrino, ricerche storiche di Lorenzo Di Donato e con la partecipazione del gruppo popolare COREPOLIS e del gruppo folcroristico ARIATELLA

I Corepolis sono un gruppo casertano che sta riscuotendo notevoli consensi a livello nazionale, e ha partecipato a prestigiose rassegne in Campania e nel Nord Italia come rappresentanti della cultura tradizionale ed etnica del Sud Italia. Formazione: Patrizia Fanelli (voce), Michele Sacco (voce) Franco Faraldo (tamburello), Vincenzo Faraldo (contrabbasso), Marco Messina (flauto), Emilio Di Donato (mandoloncello, mandolino, battente), Pina Valentino (percussioni). La scelta dei brani spazia tra brani originali di respiro world / etnico a canti tradizionali dell'Italia del Sud, tarantelle e villanelle, brani di Terra di Lavoro.

Siti ufficiali: Stampa: www.corepolis.com

Dischi: http://artists.mp3s.com/artists/88/corepolis.html


mercoledì 28 giugno ore 21.00 - in Atrio Inferiore Parrocchia

il gruppo Teatrale I CIAMPAJANCA presenta:

Quei figuri di tanti anni fa

Il teatro a San Leucio ha una tradizione molto antica. I nostri nonni, i nostri genitori hanno fatto teatro con passione, amore e sacrificio, impegnandosi fino a sera tardi a provare e riprovare le varie scene delle commedie più famose di Scarpetta, De Filippo ecc.. Oggi con lo stesso spirito e con il desiderio di rinnovare tale tradizione, ma, soprattutto per il piacere di stare alcune ore insieme, si è costituito il gruppo teatrale I Ciampajanca che con tanto entusiasmo e per il secondo anno, nell'ooccasione della festa più bella e più sentita da tutti i leuciani, si prepara a rappresentare sulla scena la commedia: Quei figuri di tanti anni fa di E. De Filippo. Il coinvolgimento di giovani, adulti e bambini ha dimostrato che con l'amore, la passione e l'entusiasmo, si riesce a confinare ogni resistenza e ogni malessere.


giovedì 29 e venerdì 30 giugno ore 19.30 - in Piazza Trattoria apertura degli stands della:

Sagra delle Pallottole - XXII edizione

giovedì 29 giugno

ore 18.00

in piazza della seta e piazza Trattoria: animazione con trampolieri, clown, l'uomo mangiafuoco, l'uomo fachiro, ...

ore 19.30

in piazza Trattoria: Sagra delle Pallottole

ore 21.00

in piazza Trattoria: SILVER GROUP SHOW

venerdì 30 giugno

ore 19.30

in piazza Trattoria: Sagra delle Pallottole

ore 21.00

in piazza Trattoria: HOLIDAY SHOW


giovedì 29 giugno ore 22.00 - in Atrio Inferiore Parrocchia

il gruppo folcroristico di Ruviano presenta:

Aria Nova

Richiamo alle tradizioni contadine con balli e canti.


venerdì 30 giugno ore 22.00 - in Atrio Inferiore Parrocchia

la CASERTA BIG BAND presenta:

Canta Napoli – ritmi e melodie ai tempi del Juke-box

Nata nel 1999, sotto la direzione artistica di Gianni Gugliotta, e la direzione orchestrale di Leonardo La peruta.

In tournee estiva (99) con "C'è un'orchestra sincopata", da cui è tratto anche un CD, ha realizzato "Cantata for Christmas" (Natale 99) con la partecipazione dei Chicago Gospel, "Donna ti voglio cantare" (Marzo 2000) ed altri spettacoli, su testi scritti da Angelo Callipo.

"Cantata for Christmas" (Natale 99) con la partecipazione dei Chicago Gospel, 

voci: Doralisa Barletta, Dorotea Ricciuti, Antonello Rossi

chitarra e voce: Franco Mantovanelli

piano: Lucio Maioriello;

contrabbasso: Marco De Tilla;

batteria: Antonio Muto

sax: F. Mattiello, N. Rando, L. Cioffi, P. Di Nuzzo, S. Montano

trombe: F. Pagliuca, M. Serapone, P. Turco, B. Mingione

tromboni: A. Barba, S. Verde, M. Pisaniello, G. Salvia


sabato 1° luglio ore 19.00 - dalla Parrocchia San Ferdinando Re

Processione della Madonna Maria SS.ma delle Grazie

Subito dopo la Messa degli accollatori, processione religiosa per i fedeli di San Leucio che accompagneranno la statua per le vie del paese in sentita preghiera. Il corteo, guidato spiritualmente dal parroco don Franco Catrame, partirà dalla piazzetta antistante la parrocchia per percorrere: via del Setificio, via Vaccheria, via Giardini Reali, via Castel Morrone, la SS Sannitica, piazza della Seta, via I Ottobre, via Planelli Antonio, piazza Trattoria, per poi ritornare in parrocchia dove sarà celebrata la Santa Benedizione.

Da non perdere i fuochi pirotecnici che delizieranno dalla piazzetta del Belvedere i parecchi fedeli accorsi.


domenica 2 luglio ore 10.30 - Parrocchia San Ferdinando Re

SANTA MESSA SOLENNE IN MUSICA

Officiata dal rev.mo parroco don Franco Catrame con panegirico tenuto di padre Fabrizio Iodice dell'ordine dei Carmelitani. L’orchestra Classica Casertana "Adolfo Tronco" diretta dal m° Pietro Tronco eseguirà, del m° Salzano, la Messa "Mater Creatoris".

 

Pietro Tronco nasce a Caserta il 1° maggio 1957 da Adolfo e Caterina. Già da piccolo inizia a fare amicizia con il pianoforte e intraprende a soli sei anni i primi studi pianistici con la prof.ssa Anna De Simone, con la quale ha tenuto il primo saggio pianistico al Jolly Hotel di Caserta per una rassegna musicale, vincendo il 1° premio per la categoria bambini. Dopo alcuni anni inizia gli studi teorici con il M° Sebastiano Tagliafierro, primo violino al teatro S. Carlo di Napoli. Viene seguito e curato successivamente dalla valente prof.ssa Anna Farina Jervolino, docente di pianoforte, e dalla prof.ssa Flora Gallo, docente di solfeggio e armonia presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli. Inizia a comporre musica e non pochi sono i brani da lui composti, tra questi, alcuni premiati a S. Donà di Piave, Napoli e altri luoghi. Il padre lo coinvolge nell’orchestra di musica sacra, dapprima come organista, in seguito come direttore d’orchestra, percorso che egli segue sperando di raggiungere un domani vette sempre più alte.

Il padre Adolfo, nasce a Briano di Caserta il 14 marzo 1921, figlio di Catello e Adelaide, fu autodidatta e musicalmente fu seguito dal M° Turco. Fu direttore di orchestre ritmico-melodiche.


ore 21.00 - in Atrio Inferiore Parrocchia, il TEATRO DELLA BUGIA presenta:

Da Bammenella a Filumena

Interprete, adattamento e regia: Pierluigi Tortora

Nel 1900 nasceva Eduardo De Filippo, nel 1950 moriva Raffaele Viviani, due grandi autori interpreti del teatro del 900. Per la stagione teatrale 2000, il Teatro della Bugia ha inteso rendere omaggio a queste due ricorrenze con un recital-concerto.

Un incontro-incrocio tra le poetiche dei due autori. Le viscere della città incarnate nell'opera di Viviani, ed il popolo di Eduardo. Poesia, commedia, canzoni, suoni ed emozioni. Una fusione costante di linguaggi e di personaggi. Un grazie di cuore recitato e cantato, per aver segnato un secolo con il loro teatro.

Pierluigi Tortora è nato a Caserta 37 anni fa. La passione per il teatro è nata frequentando l'oratorio della sua città, palestra vera di talenti, tra gli altri hanno cominciato nello stesso luogo attori come Toni Servillo. Dalle Pulcinellate di Antonio Petito, al teatro di Viviani ed Eduardo, il passaggio è rapido e obbligato. Nel 1982 forma con alcuni compagni di scena Il Teatro dell Bugia. Nel corso degli anni caratterizza il suo lavoro basandolo sul necessario incontro tra l'avanguardia e la sua tradizione teatrale ritenendo che non si possa prescindere dalla tradizione, che comunque va aggiornata, mettendola al passo con i tempi. Dal 1996 è socio fondatore dei Teatri Invisibili.

Le produzioni più recenti a cui ha preso parte sono:

- Il Misantropo - Teatri Uniti - con Toni Servillo e Iaia Forte

- Le false confidenze - Teatri Uniti - con Toni Servillo e Anna Bonaiuto

I lavori prodotti dal Teatro della Bugia, invece:

- Io e la macchietta

- Varietà ... tà ... tà

- Rafè sto ccà

- E.d.F.

Il canto e la musica accompagnano quasi sempre la messinscena dei lavori.


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