Dio, che fosti innanzi ai secoli,

ch'ai creato, e che conservi

quanto a noi vediamo intorno,

benedici noi tuoi servi,

benedici questo giorno.

 

Vero Sol, che tutto illumini

col Divino tuo splendore,

tu la mente nostra reggi,

tu mantieni il nostro core

nel confin delle tue Leggi.

 

Il tuo sguardo almo e benefico

a noi volgi, e al lavor nostro;

fa, che industre sia la mano;

fa, che l'ozio iniquo mostro

da noi sempre sia lontano.

 

Tu conforta il nostro spirito,

tu ne salva da perigli,

a cui l'uom soggetto sia.

Per te regni in noi tuoi figli

l'innocenza, e l'amistà.

 

Porger voti, e grazie renderti

umilmente ci conviene

che a noi desti, o Sommo Dio,

per colmarci d'ogni bene,

un padron sì retto e pio.

 

Amoroso ei sempre e vigile

padre insiem, e buon pastore,

sotto i suoi Reali auspicj

studia i mezzi a tutte l'ore

di noi rendere felici.

 

Questa tua fedele immagine

dunque, o Dio pien di bontade,

questo tuo celeste dono

per felice e lunga etade

a noi serba, e serba al trono,

 

spargi ancor della propizia

luce tua chiara e divina,

ch'ogni gaudio apportar suole

la pietosa Carolina,

e la Regia amabil prole.

 

Ti preghiam poi di proteggere

oggi e sempre i nostri cari

amorosi genitori,

i parenti, i padri lari,

i maestri, i direttori.

 

L'alta tua misericordia

porga alfin soccorso e aita

a chi sino all'ore estreme

nel cammin di questa vita

in te pone ogni sua speme.

 

Alla Santa Augusta Triade,

a Gesù per noi clemente;

alla Vergine Maria

senza possa eternamente

lode, onore, e gloria sia.

 

Amen

Sul nascere dell'aurora

porgevamo a te preghiera,

o eterno Creatore:

ora che vien la sera

dobbiam lo stesso far,

                      e in tutte lore.

 

Tu ci ascoltasti allora,

tu ci esaudisci adesso,

nostro conservatore:

tu sempre sei lo stesso,

dobbiam te sempre amar,

                          Padre e Signore.

 

Mancano al giorno i rai,

s'asconde il sol nel mare,

e col suo denso velo

la notte intanto appare

di tenebre e d'orror

                          coprendo il cielo.

 

Ma non tramonta mai,

o sol Divino e vero,

la tua celeste luce,

che per lo buon sentiero

li nostri passi ognor

                    salvi conduce.

 

Di questa luce il raggio

fu sempre scorta e guida

a chi gli affetti suoi

tutti a te volge e affida:

questa per tua bontà

                    concedi a noi.

 

Forza, virtù, coraggio

da questa noi trarremo;

e al tuo Divin cospetto

ritorno ognor faremo

più infiammati nel cor

                      di puro affetto.

 

Nel giorno già trascorso

noi miseri mortali

illesi hai tu serbati:

e fra perigli e mali,

di tua protezion

                        ci hai tu colmati.

 

Mercè del tuo soccorso

ogni lavor compito

or al riposo andiamo;

ma pria con cor contrito

di questo altare al piè

                        grazie rendiamo.

 

Signor, che tutto puoi,

al nostro ben mirando,

fa che sia lungo il regno

dell'immortal FERNANDO

nostro benefattor,

                        vita e sostegno.

 

Colla sua prole poi

fa che ognor sia felice

la generosa Augusta

dileita genitrice,

ch' è nostra madre ancor

                          clemente e giusta.

 

Vergine, a te Concetta

senz'ombra di peccato,

il nostro core offriamo

popol devoto e grato,

e nella tua pietà

                         fiducia abbiamo,

 

e tu, che a questa vetta

dai nome, o Leucio Santo,

che tutelar ne sei,

deh ascolta i voti, e 'l canto:

proteggi i buoni ognor,

                       ne scaccia i rei.

 

Angeli, voi, che siete

de' popoli fedeli

alla custodia addetti,

scendete voi da' cieli

li nostri a visita

                 poveri tetti.

 

Con voi tranquille e quiete

noi del riposo l'ore,

angeli, passeremo:

e lieti al nuovo albore

all'usato lavor

                   ritorneremo.

 

tutto il coro:

 

Lode per tutti i secoli,

a te Dio uno e trino,

e lode eternamente

al Redentor Divino

al nostro buon Gesù

                           quì a noi presente.

 

Sì: lode, onore e gloria

per sempre a te si dia:

o figlio di MARIA;

e da quì partirem

                 lieti e felici.

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