Dedicato a Faber
Dicevo: tutti hanno scritto tutto su Fabrizio, anche i perfetti sconosciuti come me, basta fare una ricerca su Internet ed escono fuori migliaia di documenti che citano il suo nome. Quindi, pubblicare la sua ricca discografia, i suoi testi, i suoi spartiti, le sue foto mi risulta troppo facile; e neanche mi interessa che questo mio scritto venga letto da chi già conosce Fabrizio. Mi interessa, invece, lanciare attraverso queste mie parole un messaggio soprattutto ai giovani che hanno sentito parlare del maestro soltanto dopo la sua morte. A loro mi rivolgo e dico: provate ad ascoltare le sue canzoni dalle prime alle ultime che ha scritto, provate a riflettere su quello che dice e su come lo dice (magari aiutandovi leggendo qualche sua intervista o qualche libro a lui dedicato), fate in modo che non venga dimenticato come purtroppo avviene per tanti artisti. Per chi, come me, non lo ha conosciuto di persona, Fabrizio De Andrè non è morto, ma è vivo nei nostri pensieri, le sue parole senza tempo sono rimaste ben salde nella nostra mente.
… e ora andate cari giovani e diffondete la sua parola. |
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